Provate a chiedervi per un solo attimo perché sia strettamente legata al grande genio di Leonardo da Vinci la Pulsar (berlina cinque porte del segmento C in chiave crossover), soprattutto quella più sportiva e quindi più potente equipaggiata con il motore turbo a benzina 1.6 DIG-T da 190 cavalli in piena linea con le norme Euro 6. 

La risposta logica è tutta nelle parole pronunciate dal grande critico d'arte Vittorio Sgarbi che ha inaugurato a Milano una mostra organizzata sotto l'egida della Nissan in occasione del lancio della nuova Pulsar: ossia, il parallelismo tra l'estro di Leonardo e la versatilità della Casa giapponese che è capace di spaziare a tutto campo nel pianeta della mobilità. Non solo: la Nissan condivide con Leonardo la passione per l'ingegneria meccanica, nella fattispecie con sistemi automatici di trasmissione sempre più sofisticati.

E la risposta la dà anche Bruno Mattucci, amministratore delegato di Nissan Italia: “crediamo fortemente nell'innovazione e nelle tecnologie di sicurezza applicate alla mobilità. Per questo abbiamo voluto legare il lancio della versione più grintosa della Pulsar a uno dei più grandi geni della storia. Leonardo ha immaginato e realizzato ciò che ancora oggi è moderno. Il suo spirito  è per la Nissan una filosofia di ispirazione e di azione”.

Così la Pulsar proietta la Nissan nel segmento C dopo tanti anni di assenza, dal lontano 2006 che pose fine alla carriera dell'Almera. Ora la versione più sportiva e più potente con suoi 190 cavalli corre veloce sulle “vie di Leonardo” sfoggiando un grande carico di tecnologia sopraffina. C'è a bordo quanto basta per destare meraviglia. Volete avere una visione aerea dell'auto e di tutto lo spazio che la circonda? Bene, ecco a disposizione (di serie nell'allestimento Tekna) l'esclusivo sistema di telecamere Nissan AVM (Around View Monitor).

Sul fronte della sicurezza la Pulsar dà la massima garanzia, come testimoniano le 5 Stelle ottenute nei severissimi test Euro N-Cap. Spicca il Safety Shield: avvisa se si cambia corsia involontariamente, rileva auto negli angoli ciechi (Blind Spot Warning), segnala oggetti in movimento (Moving Object Detection).

E' davvero eccitante viaggiare a bordo della Pulsar che abbina la comodità da grande berlina (è lunga 4,40 metri, è larga 177 centimetri ed è alta 152 centimetri) alla praticità del crossover secondo la filosofia Nissan. Il parere di chi l'ha testata sulle vie di Leonardo (da Milano verso Monza e Lecco, lungo la statale 36, attraverso le grandi opere di ingegneria) è unanime: è una supersportiva che sa regalare emozioni, è molto maneggevole, è comoda anche per via delle sospensioni (morbide), ha una grande tenuta di strada, è impeccabile nelle traiettorie in curva, sfoggia un baricentro più basso del normale (al top nella sua categoria), facilita ogni manovra col cambio manuale a 6 marce.

All'interno la Pulsar propone uno scenario da vip: sedili, volante e rivestimento del cambio con cuciture bianche; maniglie e bocchette d'aria cromate con un disegno ispirato alla fibra di carbonio. L'abitacolo è ampio e luminoso: il lungo passo (2,70 metri) regala più spazio nella zona posteriore.

Bella anche da vedere. Colpisce il design che rispecchia la linea della gamma crossover Nissan: attirano subito l'attenzione il frontale aggressivo, i fari anteriori a fondo nero, i cerchi in lega bicolori da 18”, il tubo di scarico cromato, il diffusore in carbonio. 

La Pulsar ha tutti i numeri per vincere la nuova sfida nel segmento C. Il nuovo motore turbo a benzina, iniezione diretta, sprigiona una bella forza con i suoi 190 cavalli a 5.600 giri al minuto e una coppia di 240 Nm già a duemila giri. Un propulsore che scaccia l'assillo del distributore (consuma 5,7 litri nello spazio di 100 chilometri) e garantisce il rispetto dell'ambiente (134 g/km di Co2). Insomma, un autentico “gioiello” della tecnologia Nissan, non proibitivo per le tasche di chi punta al meglio: prezzi da 23.690 (allestimento ACENTA) e da 26.480 euro (Tekna).

La Pulsar, salita alla ribalta dei mercati nel 2014, sfoggia anche le versioni VISIA e BUSINESS con motori 1.2 DIG-T 115 a benzina da 116 cv e 1.5 a gasolio dCi 110 da 110 cv: prezzi da 17.900 euro (Visia DIG-T 115) a 24.350 euro (Tekna dCi 110). 

Il piacere di guida è assicurato, così come il privilegio di avere un'auto unica nel suo genere. Bisogna provare (per credere) questa nuova Pulsar da 190 cavalli, ennesima proposta intrigante della Nissan. “Inventare”, è il  suo motto, e la Casa giapponese lo ha dimostrato a più riprese negli anni: quando l'utilitaria era spartana ha lanciato la Micra con motore a 16V, servosterzo, airbag e cambio automatico; con Navara il pick-up da semplice mezzo di lavoro è diventato un veicolo PREMIUM; il crossover Nissan è un marchio di fabbrica, così come la mobilità elettrica (la Nissan ha il 40% del mercato mondiale). La storia, comunque, non è ancora finita: non resta che attendere.